Chi avrebbe mai pensato che avrei scritto un articolo sull’argomento della felicità e della soddisfazione, dopo tutto quello che abbiamo passato quest’anno a causa del COVID-19? Dopo aver avvertito tanta insicurezza e incertezza nell’aria, come può esserci un momento per pensare alla felicità?

Se sei come me, parte della felicità viene dal sentirsi in controllo della propria vita. Viene dall’essere in grado di anticipare gli eventi. Sì, viene dal sapere. Questa mattina, però, stavo leggendo la Bibbia e mi è balzato agli occhi un brano: «E ora a voi che dite: “Oggi o domani andremo nella tale città, vi staremo un anno, trafficheremo e guadagneremo”; mentre non sapete quel che succederà domani! Che cos’è infatti la vostra vita? Siete un vapore che appare per un istante e poi svanisce. Dovreste dire invece: “Se Dio vuole, saremo in vita e faremo questo o quest’altro”.»1

Non siamo in grado di predire cosa faremo o quando lo faremo. Gesù ci insegna a pregare: «Dacci oggi il nostro pane quotidiano».2 Quando Dio disse ai figli d’Israele di raccogliere la manna, dovevano farlo tutti i giorni (meno il sabato). A Dio va benissimo che non conosciamo il domani, che dobbiamo fidarci e dipendere da Lui.

Come si fa, allora, a essere felici nei momenti più incerti? Sono stata alle prese con questa domanda nelle ultime settimane ed ecco cosa ho concluso: ogni giorno posso dire «Questo è il giorno che il Signore ci ha preparato; festeggiamo e rallegriamoci in esso».3 Ho a mia disposizione oggi e so cosa farne.

Questo non risponde a tutte le domande né offre molti consigli pratici, ma fornisce una base per i momenti in cui le cose sono sottosopra e i soliti parametri di felicità e soddisfazione finiscono fuori dalla finestra. Quando è difficile pensare al futuro, perché semplicemente non sappiamo cosa succederà, prendi questo giorno, oggi, e fai del tuo meglio.

Gesù ti ama così tanto che ha pagato il prezzo più alto, sacrificando la sua vita per offrirti la vita eterna. Puoi avere il suo amore ora e in eterno con questa preghiera:

Caro Gesù, ti ringrazio per aver dato la vita per me. Ti prego di perdonarmi per le cose sbagliate che ho fatto, vieni nel mio cuore e fammi dono della vita eterna. Riempimi del tuo amore e del tuo Spirito e aiutami a conoscerti meglio. Amen.

  1. Giacomo 4,13-15 NR
  2. Matteo 6,11
  3. Salmi 118,24 NR