Come figlio di un avvocato di successo ebbi un’infanzia facile. Nella prima adolescenza i miei genitori mi iscrissero ad una delle migliori scuole private del Canada. Visto il mio grande interesse per l’arte, mi mandarono poi a un liceo artistico.

Dopo essermi diplomato a pieni voti, frequentai l’Ontario Art College, una delle accademie artistiche più prestigiose del Canada. Grazie alle mie doti artistiche e ai miei risultati accademici vinsi una borsa di studio.

Appena entrato in accademia fui ammesso direttamente al terzo anno di un corso artistico di quattro anni. Ero il secondo studente nella storia dell’accademia che aveva ricevuto questo piazzamento. Alla fine del quarto anno vinsi un’altra borsa di studio e una buona somma di denaro per i miei viaggi in qualsiasi parte del mondo. Dopo il mio ritorno da un lungo viaggio in Europa fui assunto dalla Canadian Broadcasting Corporation, la TV statale del Canada, dove lavorai per quattro anni come grafico. Avevo anche un lavoro indipendente come illustratore per una grande agenzia di New York, per giornali, riviste e libri. Facevo anche grafica per la TV e cartoni animati.

Avevo scalato il successo nel mio campo, ma non era sufficiente; non provavo soddisfazione. Cominciai a capire che «la vita di un uomo non dipende dalle cose che possiede» (Luca 12:15). Cominciai a vedere che le cose che possedevo possedevano me. Volevo trovare il vero significato della vita.

Poi, una fredda notte d’inverno, nelle strade del centro di Toronto, incontrai uno sconosciuto che in meno di un’ora mi spiegò alcuni brani della Bibbia che mi cambiarono la vita in modo profondo. Quella notte chiesi a Gesù di entrare nel mio cuore e scoprii la ricchezza più grande: Gesù e la Parola di Dio. —Michael (Canada)