Mi sono seduta tranquilla a bere una tazza di tè; ascoltavo gli uccelli, sentivo i raggi del sole sulla faccia e mi sentivo perfettamente in pace. Non permettevo ai miei pensieri di ripercorrere tutto quello che era successo. Non mi stavo facendo elenchi mentali, pensando a quello che avrei dovuto fare. Non provavo rimorsi. Non ero preoccupata. Non stavo nemmeno cercando di escludere la mente. Mi limitavo a godermi il momento e la sensazione della presenza di Dio. Mi ha fatto pensare a quanto tempo spendo nel passato e nel futuro, mentre raramente sono completamente coinvolta nell’attimo presente.
Essere presa da quei pensieri mi ha riempito la vita di rimorsi e preoccupazioni; mi ha impedito di apprezzare ciò che mi circonda. Al contrario, quando mi concentro sul presente, noto l’aroma meraviglioso del mio tè di menta e l’erba umida sotto la mia sedia. Sento i canti di lode degli uccelli che cinguettano dopo la pioggia. Mi sento calma e in pace, innamorata della vita.
Troppo spesso passo i miei momenti di relax dividendo le mie energie in più di un’attività, giocando a solitario sul telefonino mentre guardo un film o ascolto un podcast, oppure immergendomi nell’ascolto della radio mentre guido. Ho un mucchio di piccoli interessi che erodono il mio tempo e non mi fanno godere della bellezza che mi circonda. Mi perdo anche la calma che sento quando permetto alle cose di muoversi lentamente nella mia vita, quando prendo le cose così come vengono.
Mi è venuto in mente che ho passato troppo del tempo che dedico alla preghiera come se stessi facendo la spesa: ho bisogno di qualcosa, faccio una lista. Mi presento a Dio con la mia lista, riempio la borsa e torno di corsa a casa. Oggi ho deciso di fare uno sforzo consapevole per dedicare ogni giorno del tempo, senza interruzioni, a trovare la gioia nella sua presenza.

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Ha saziato l’anima assetata e ha ricolmato di beni l’anima affamata. —Salmi 107,9
Questo è il giorno che l’Eterno ha fatto; rallegriamoci ed esultiamo in esso. —Salmi 118,24
Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. —Filippesi 4,6 NR
Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù ringraziando Dio Padre per mezzo di lui. —Colossesi 3,17 NR