È sempre sorprendente quando qualcuno mantiene la pace in una situazione veramente difficile. Penso che lo sport ci offra una buona analogia su come questo possa accadere. Ti alleni.
Non sono una grande appassionata di sport. Non m’interessano molto le Olimpiadi, ma mi piacciono il pattinaggio artistico e la ginnastica. Vedere la forza, la precisione e la grazia che gli atleti dimostrano quando eseguono ogni mossa mi lascia stupita. Quando ero giovane, dopo aver ammirato un’esibizione sorprendente, ho provato alcuni di quei movimenti. Come potete immaginare, non è andata molto bene; prova ne sono stati i lividi che mi sono fatta e le risate delle mie sorelle.
Uno dei miei film preferiti da ragazza era la storia di Nadia Comaneci, la prima ginnasta a ottenere un punteggio perfetto alle Olimpiadi del 1976 a Montreal. Il film fa vedere il suo lungo percorso, il lavoro e la disciplina necessari a fare la storia in quei pochi minuti sul tappeto. Mentre le altre bambine giocavano o facevano altre cose, lei era in palestra ad allenarsi. Mentre le altre bambine mangiavano quello che volevano, lei assumeva calorie programmate attentamente. Tutto quello che faceva era concentrato nello sforzo di diventare la migliore ginnasta del mondo. Nadia era un’atleta e una ginnasta olimpica ogni giorno, non solo in quel giorno importante.
E con questo arriviamo al punto. Qualsiasi cosa una persona desideri essere o realizzare, deve allenarsi ogni giorno per raggiungere l’obiettivo. Filippesi 4:6-7 dice: «Non siate in ansia di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che trascende ogni comprensione, proteggerà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù».
Se vuoi la pace che trascende ogni comprensione, devi presentare tutte le tue preoccupazioni a Gesù in preghiera, accompagnandole con ringraziamenti. Se stabilisci questa pratica nelle piccole cose quotidiane, diventerà una pratica salda anche nelle cose più grandi e farai esperienza della pace di Dio. Al contrario, se non sviluppi questa abitudine nelle situazioni di tutti i giorni, è improbabile che diventi una reazione spontanea quando incontrerai situazioni difficili.
Come io non sono divenuta una ginnasta solo guardando qualcun altro esibirsi per alcuni minuti, nemmeno tu potrai fare progressi nell’area dell’assenza di ansia, se non ti alleni ogni giorno a ringraziare Dio, cercarlo in preghiera e accettare la sua pace soprannaturale.