Mentre mi preparavo per l’anno nuovo, mi è tornato alla mente che la vita è una battaglia — fatto confermato dalla Bibbia. Ci sono molti versetti in cui guerra, battaglie, armi, combattimenti e vittorie sono utilizzati come metafore per le difficoltà della vita. Al primo sguardo, questo può essere un po’ scoraggiante, finché non ti rendi conto che la Parola di Dio, anche se non indora la pillola davanti alle difficoltà, ci offre speranza e rassicurazione perché sappiamo queste tre cose:
1. Dio è con noi in ogni battaglia.
«Essi ti faranno la guerra, ma non ti vinceranno, perché io sono con te per liberarti, dice il Signore» (Geremia 1:19).
«Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è piú grande di colui che è nel mondo» (1 Giovanni 4:4).
2. Dio ci ha fornito armi spirituali che ci aiutano a vincere.
«Infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze» (2 Corinzi 10:4).
«Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere. State dunque saldi: prendete la verità per cintura dei vostri fianchi; rivestitevi della corazza della giustizia; mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace; prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infocati del maligno. Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio» (Efesini 6:13-17).
3. Per quanto la lotta sia dura o difficile, Dio ci ha promesso la vittoria finale.
«Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo» (Giovanni 16:33).
«Ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo» (1 Corinzi 15:57).
È bene iniziare l’anno nuovo con fede e aspettativa, ma è anche bene essere pronti per problemi e difficoltà Pietro scrisse: «Carissimi, non vi stupite per l’incendio che divampa in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Anzi, rallegratevi in quanto partecipate alle sofferenze di Cristo, perché anche al momento della rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare» (1 Pietro 4:12-13).