Questa mattina stavo pensando a un versetto biblico mentre passeggiavo nel mio quartiere. Ero grata per la splendida mattina e per un corpo sano che non mi impedisce di camminare e godermi il mondo che mi sta intorno. Mentre pensavo a tutto ciò che avevo per essere grata, mi è venuto in mente questo: «La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno».1
Mi ha colpito l’idea che tutti abbiamo dovuto imparare a fare a meno di qualcosa in qualche momento della vita. Ecco, però, che Dio mi diceva che avere un atteggiamento grato per quello che sono in grado di fare è un grande guadagno.
Sono tornata a casa e ho cercato il versetto nella Bibbia per capire il suo contesto. Quando ho letto i versetti circostanti, ho visto che Paolo stava dicendo a Timoteo, un giovane leader della chiesa, di stare attento al paragonare la pietà (nel senso di religiosità) al guadagno finanziario.
Si tratta di un bel passo su come avere la prospettiva giusta e non permettere al materialismo e al desiderio di più cose di causarci problemi. Già l’anno scorso avevo imparato che lo shopping può essere un futile esercizio di soddisfare me stessa che può finire con lo spreco, se non sto attenta. Imparare a essere felici e grati per una vita semplice è una chiave per essere contenti.
La pietà, con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno. Infatti non abbiamo portato nulla nel mondo, e neppure possiamo portarne via nulla; ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti. Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione. Infatti, l’amore del denaro è radice di ogni specie di mali; e alcuni che vi si sono dati si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori.
Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede.
Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d’animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo; di fare del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel donare, pronti a dare, così da mettersi da parte un tesoro ben fondato per l’avvenire, per ottenere la vera vita.2