Coltivare una profonda relazione personale con Gesù è la pietra angolare della nostra fede cristiana. Possiamo coltivare abitudini che ci tengono legati a Gesù, permettendo alla sua presenza di permeare ogni aspetto della nostra vita. Ecco alcune pratiche quotidiane che mi hanno aiutato a rafforzare il mio rapporto con il Signore.

Inizio ogni giornata mettendo Gesù al primo posto. Prima di controllare il telefono o la posta elettronica, mi prendo il mio tempo con Gesù. Intono un canto di lode ed esprimo la mia gratitudine. Questo semplice atto di adorazione e ringraziamento sposta la mia attenzione su Dio e mi aiuta a riempirmi della sua pace e della sua gioia. È un potente promemoria del fatto che Lui è degno di ogni onore e gloria, indipendentemente dalle mie circostanze.

La gratitudine trasforma la nostra prospettiva e apre il nostro cuore alla bontà di Dio. Ogni giorno scrivo almeno cinque cose per cui sono grata nel mio «diario della gratitudine». Che si tratti di una bella alba, della parola gentile di un’amica o di una preghiera esaudita, riconoscere le mie benedizioni mi ricorda la fedeltà di Dio. Questa abitudine mi aiuta a concentrarmi sugli aspetti positivi della vita, rafforzando la mia fiducia in Gesù e nella sua provvidenza.

Prima di immergermi nel lavoro, mi prendo un momento per pregare sull’agenda del giorno. Chiedo al Signore di guidarmi, di darmi saggezza e di darmi la forza per portare a termine ciò che devo fare. Questa pratica non solo mi aiuta a stabilire le priorità dei miei compiti, ma mi ricorda anche che non sono sola nei miei sforzi. Cercando le sue istruzioni, posso affrontare la giornata con fiducia, sapendo che Lui è con me a ogni passo.

Sono determinata a rimanere vicino a Gesù durante la giornata, cercando la sua guida e ringraziandolo quando le cose vanno bene. Questo dialogo continuo con Gesù mi mantiene in sintonia con la sua presenza e mi aiuta a superare le sfide con fiducia, affidandomi a Lui. Che si tratti di una preghiera rapida per avere pazienza o di un momento di gratitudine per una piccola benedizione, queste pause intenzionali mantengono vivo e vibrante il mio rapporto con Gesù.

Gesù ci dice di amare e servire gli altri, rispecchiando il suo amore nelle nostre azioni. Cerco di compiere gesti di gentilezza ogni giorno, piccoli o grandi che siano. Può trattarsi di aiutare un vicino, di fare volontariato presso un ente di beneficenza locale o semplicemente di prestare ascolto a qualcuno che ne ha bisogno. Servire gli altri mantiene il mio cuore allineato con quello di Gesù e mi aiuta a vivere il suo comando di amarci gli uni gli altri come Lui ci ha amati (Giovanni 15:12).

Concludere la giornata con Gesù è importante tanto quanto iniziarla con Lui. Ogni sera, passo del tempo a riflettere sulla giornata, a ringraziare il Signore per le sue benedizioni e a confessare eventuali peccati. Chiedo il suo perdono e la sua guida per il giorno successivo. Questa pratica mi aiuta a concludere la giornata con il cuore in pace, riposando nella sua grazia e preparandomi a ricominciare la mattina dopo.

Sviluppare queste abitudini quotidiane ha contribuito ad approfondire il mio rapporto con Gesù. Mi tengono ancorata alla sua Parola, in sintonia con la sua voce e consapevole della sua presenza. Dando priorità al tempo trascorso con Gesù ogni giorno, mi vengono ricordati il suo amore, la sua grazia e lo scopo della mia vita. Questo non solo rafforza la mia fede, ma mi aiuta anche a essere un canale del suo amore e della sua luce per gli altri.