«Ho bisogno di soldi… e tanti!» — e qui il mio amico ha fatto un sospiro profondo, mescolando lo zucchero nella tazzina di caffè, nella nostra cucina.

«Perché?» gli ho chiesto io, un po’ sorpreso.

Mi ha guardato un po’ confuso: «Ehi, ho dei sogni! Sai, una casa più grande e un’auto nuova. Tutto è così monotono nella mia vita, ma non ho abbastanza soldi per cambiare la situazione». Effettivamente sembrava davvero infelice.

L’apostolo Paolo ci ha centrato in pieno quando ha detto: «Ho imparato a vivere in qualsiasi condizione: a essere sazio e ad aver fame, a trovarmi nell’abbondanza e a sopportare la miseria».[Filippesi 4,12 TILC.] La chiave è accontentarsi. Certo, può essere un po’ difficile, perché tutto intorno a noi ci manda costantemente il messaggio che l’unica via per la felicità è avere una quantità maggiore delle cose che possediamo. In quel modo la vita può farsi piuttosto scoraggiante.

Anche il milionario inglese Jon Pedley aveva grandi sogni ma al contrario del mio amico era riuscito a realizzarli. Denaro, fama, rispetto – aveva tutto. Era perfino apparso sulle copertine delle riviste.

Si è scoperto che aveva dei problemi. Da qualche parte, dietro la facciata, c’era una vocina insistente che gli diceva che non era tutto come sembrava. Nella vita c’era qualcosa di più dell’essere ricchi. Odiava quella voce e aveva cercato di affogarla nell’alcol. Un giorno bevette troppo ed ebbe un incidente d’auto. Rimase in coma per sei settimane.

Ma non fu la fine.

Quando finalmente si svegliò, ne aveva abbastanza. Si rese conto di aver bisogno d’un cambiamento. E cambiò sul serio! Diede il suo cuore a Dio e la maggior parte dei suoi soldi in beneficenza. Poi prese un volo per l’Uganda, visse in una capanna di fango in mezzo ai poveri e aprì un orfanotrofio.

Non tutti sono chiamati a vendere tutti i loro beni terreni per andare a vivere in condizioni primitive, ma la storia di Jon Pedley è una buona illustrazione di come non si può trovare una felicità duratura solo accumulando denaro e proprietà.

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Quando si perde la ricchezza, non si è perso niente; quando si perde la salute, si è perso qualcosa; quando si perde il carattere morale, si è perso tutto. —Billy Graham (n. 1918)

La ricchezza e la fama sono come l’acqua di mare; più ne beviamo, più ci viene sete. —Arthur Schopenhauer (1788–1860)