Se, come me, siete arrivati a un negozio solo per scoprire di aver sbagliato a leggere il cartello con «l’orario d’apertura» e restare lì impalati a fissare le porte chiuse, questo fa per voi.

Non ho spesso dei momenti rivelatori, ma questo lo è stato. Mentre cercavo di capire come avevo potuto mancare la chiusura di un’ora intera (e simultaneamente giustificare me stesso per averlo fatto), mi è venuto un pensiero improvviso:

E se Dio avesse orari di chiusura? Cosa succederebbe se Dio chiudesse presto, solo perché può farlo? Te lo immagini?

«Scusate, non sono in ufficio. Prenderò in considerazione la vostra richiesta al mio ritorno».

«Il numero che avete chiamato non è disponibile. Provate più tardi».

O magari: «Per prendere un appuntamento premi il tasto 1».

Potremmo anche sorridere al pensiero di Dio che si rilassa da qualche parte, ma in realtà ci dà qualcosa su cui riflettere. Mentre ci pensavo, mi sono chiesto: Potrei fare a meno di Dio per un giorno intero? Per parte di un giorno? Non mi ci è voluto molto per rendermi conto che non vorrei nemmeno provarci.

La verità meravigliosa su Dio Padre, suo Figlio Gesù e lo Spirito Santo è che tutti noi credenti abbiamo pieno accesso, a tutte le ore e tutti i giorni dell’anno, al loro aiuto, alla loro potenza, alla loro saggezza e al loro amore. Non rimaniamo mai lì a fissare il cartello «Torno fra dieci minuti» sulla porta dell’ufficio di Dio. Gesù non rifiuta mai le nostre chiamate e il suo Spirito Santo non dice mai: «Ti richiamo domani».

Anzi, il cartello con il suo orario d’apertura dice qualcosa del genere:

«Sono sempre a tua disposizione. Anche se tutte le altre porte sono chiuse. Non vado da nessuna parte». 1

«Ricordi quella volta che eri disperato e ti sono venuto in aiuto? Be’, posso farlo di nuovo. Fidati di Me». 2

«Rispetta le mie regole e potrai avere qualsiasi cosa vada bene per te». 3

E allora non trattiamo Dio come se fosse l’ultima scelta, quella a cui ricorrere solo se le «cose normali» non funzionano. Facciamogli visita come prima cosa al mattino, come ultima cosa la sera e tutte le ore in mezzo. A qualsiasi ora, in qualsiasi giorno, la sua porta è sempre aperta.

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La lezione più importante che ho imparato è di confidare in Dio in ogni circostanza. Molte volte affrontiamo diversi problemi e seguire il piano divino sembra non avere alcun senso. Dio però è sempre in controllo e non ci abbandona mai. —Allyson Felix (n. 1985)

È già da un paio d’anni che ripeto alla gente che deve fare uscire Dio dalla scatola della domenica mattina, che Lui non vuole limitarsi a passare con noi un’ora o due la domenica per poi essere rimesso nella scatola fino alla prossima emergenza. Dio vuole invadere ogni tuo lunedì, martedì. mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica. —Joyce Meyer (n. 1943)

  1. Vedi Matteo 28,20
  2. Vedi 2 Corinzi 1,10
  3. Vedi 1 Giovanni 3,22