Il posto di lavoro può essere un’arena sempre più laboriosa e competitiva. Troppo spesso l’onestà e il lavoro serio possono rimetterci davanti alla ricerca dei soldi facili e dei giochi di potere. Ma c’è un’altra via. L’idea che la Bibbia contenga una guida specifica per la vita moderna non è incongrua come potrebbe sembrare. Come c’insegnano Giuseppe1 e Daniele2, possiamo dimostrare un’onestà e una diligenza sul lavoro che possono aiutarci a essere una testimonianza per gli altri.

Abbi una sana etica del lavoro

Metticela tutta. Invece di fare il minimo, fai svolgi a meglio per le responsabilità. «Chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà» (2 Corinzi 9,6 – CEI). «L’anima dei solerti sarà pienamente soddisfatta» (Proverbi 13,4).

Sii efficiente. «Va’ dalla formica, o pigro, considera le sue abitudini e diventa saggio. Essa non ha né capo né sorvegliante né padrone; si procura il cibo nell’estate e raduna le sue provviste durante la mietitura» (Proverbi 6,6-8).

Sii onesto. Dare uno strappo alle regole a lungo andare non rende. «I buoni saranno guidati dall’onestà, i cattivi sono rovinati dalla loro malvagità» (Proverbi 11,3 – TILC).

Non soffermarti sulle cose negative.

Nessun lavoro è perfetto. «Se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose» (Filippesi 4,8).

E in quanto ai colleghi con cui è difficile andare d’accordo, la Bibbia ammonisce: «Siate benigni e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonato in Cristo» (Efesini 4,32).

Ci sono contrasti? «Lo stolto dà sfogo a tutta la sua ira, ma il saggio la trattiene e la calma» (Proverbi 29,11).

Ti senti irrequieto e annoiato? Dio ristorerà il tuo spirito. «Le misericordie del Signore non sono finite, non è esaurita la sua compassione; esse sono rinnovate ogni mattina, grande è la sua fedeltà» (Lamentazioni 3,23 – CEI).

Ti senti stressato ed esaurito? «Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed Io vi darò riposo» (Matteo 11,28). «Quelli che sperano nell’Eterno acquistano nuove forze, s’innalzano con ali come aquile, corrono senza stancarsi e camminano senza affaticarsi» (Isaia 40,31).

Sii paziente.

Dio benedice le persone che fanno le cose a modo suo, ma non sempre succede immediatamente e non sempre è in termini di denaro. Personaggi biblici come Giuseppe e Daniele raggiunsero posizioni elevate, ma nessuno dei due ebbe successo da un giorno all’altro. Ci vollero anni di lavoro paziente e fedele per dimostrarsi degni di maggiori responsabilità3. «La benedizione dell’Eterno arricchisce ed Egli non vi aggiunge alcun dolore» (Proverbi 10,22). «E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla» (Giacomo 1,4 – CEI)

  1. Vedi Genesi capp. 39 e 41
  2. Vedi Daniele 1,19-20
  3. Vedi Genesi capp. 37 e 39-41; Daniele capp. 1-2