Ti sei mai chiesto cosa succede dopo la morte? Cosa ti aspetta quando arriverai dall’«altra parte»? — se c’è un’altra parte. C’è un Paradiso? Se sì, com’è fatto? Sarai felice là? Ci troverai i tuoi cari? Quanto sarà diverso dalla tua vita sulla terra?

La Bibbia parla molto di cosa possiamo aspettarci quando arriveremo in Cielo: come sarà, come saremo noi, che aspetto avrà il nostro corpo, come sarà la vita. Ci sono anche numerose storie di persone che hanno avuto un’esperienza di pre-morte, quando sono morti momentaneamente, sono andati in Cielo e sono tornati per raccontare la loro esperienza.

Secondo la Bibbia, una delle maggiori differenze tra la vita terrena e quella celeste è che il Cielo è un mondo perfetto, un luogo pieno della presenza divina, dove potremo godere di tutte le bellezze e tutti i piaceri che abbiamo qui sulla terra, ma senza il dolore, la pena e il senso di vuoto, solitudine e paura che spesso ci afferra; senza l’egoismo, l’avidità e la distruzione che vediamo nel mondo intorno a noi.

Nel regno di Dio ci sono solo amore, bellezza, pace, conforto, comprensione, gioia e compassione; soprattutto saremo avvolti dall’amore di chi ci ama più di chiunque altro: Dio. La Bibbia spiega che Dio è un Dio d’amore, anzi, è lo Spirito dell’amore;1 quindi la sua casa, il regno dei Cieli, è una dimora d’amore, dove non esisteranno più tristezza, dolore, ripudio né solitudine.2

Dalla Bibbia sappiamo che nell’aldilà non saremo spiriti incorporei senza volto, che s’aggirano senza una vera forma. Avremo ancora un corpo, piuttosto simile a quello che abbiamo adesso, ma senza le malattie, il disagio, l’invecchiamento o il dolore che proviamo nel nostro corpo terreno.3 Potremo godere della compagnia degli altri e vivere felici per sempre alla presenza di chi ci ha creato e ci ama.

Molte persone hanno l’impressione sbagliata che il Cielo sia un posto molto noioso, dove i cristiani stanno seduti sulle nuvole a suonare l’arpa e cantare lodi a Dio. Sono sicura che uno potrà suonare l’arpa, se ne avrà voglia, e certamente loderemo il Signore, ma la nostra vita in Cielo sarà molto più piena. Anzi, credo che avremo una vita molto più completa di questa, solo che non ci saranno lo stress, le preoccupazioni e la lotta per la sopravvivenza che dobbiamo sopportare adesso. Saremo pienamente occupati con le cose che contano davvero e che fanno la differenza nella vita degli altri. Investiremo il nostro tempo in cose che ci danno gioia e c’ispirano, invece del lavoro noioso, della routine scialba e dell’insensatezza della vita quotidiana di adesso.

La Bibbia ci racconta che Gesù Cristo in persona ritornerà per regnare sulla terra, insieme agli abitanti del Cielo, per un periodo di mille anni.4 Durante questo periodo, uno dei compiti di quelli che amano Dio e sono andati a vivere con Lui dopo questa vita sarà aiutare a ricostruire la terra, a riorganizzare e rieducare le persone rimaste su di essa, per rendere questo mondo un posto migliore: un posto dove amore, verità e giustizia predomineranno, dove tutti avranno abbastanza e nessuno avrà troppo, dove non ci saranno più lotta per il potere, guerre, pregiudizi razziali, ricchi e poveri, imbrogli e crudeltà.

Gli ultimi due capitoli della Bibbia, nel libro dell’Apocalisse, descrivono il Paradiso come una gigantesca città d’oro.5 La Bibbia ci dice che questa meravigliosa abitazione celeste di Dio un giorno scenderà sulla terra e che Dio abiterà con gli uomini.6

La buona notizia è che, credendo in Gesù e ricevendolo, chiunque può entrare nel regno dei cieli e provare la gioia, la soddisfazione e l’amore eterno che Dio vuole dare a ognuno di noi, sia in questa vita che in quella futura. Anche se questa vita forse non si trasformerà, ognuno di noi può portare un po’ di quella vita celestiale nel nostro cuore anche qui, adesso. Non importa chi siamo o dove siamo stati o cosa abbiamo fatto. Lui ha promesso di perdonarci.

Nessuno di noi è abbastanza buono da meritarsi l’ingresso in Cielo; nessuno di noi è degno di entrarci per i propri meriti. Per questo poco più di duemila anni fa Dio ha mandato sulla terra suo Figlio Gesù. Gesù ha pagato il prezzo della nostra salvezza morendo per i peccati dell’umanità. Per questo, credendo in Lui come nostro Salvatore, possiamo ricevere il dono della vita eterna. Questo ci solleva dal peso di ogni tentativo d’essere abbastanza buoni per andare in Cielo, cosa che non potremmo fare lo stesso, perché siamo tutti esseri umani imperfetti.

Con la sua morte sulla croce, Gesù ha aperto a ognuno di noi la porta della vita eterna nel suo regno. Non puoi meritartela né puoi essere troppo cattivo per averla, perché la salvezza è un dono di Dio. Gesù ti ama così come sei. Ti conosce. Conosce i tuoi pensieri e tutto quello che hai fatto, anche i tuoi segreti più profondi. Sa tutto, ma ti ama lo stesso, perché il suo amore è infinito.

Il suo amore è al di là di qualsiasi cosa possiamo capire o vedere con i nostri occhi qui sulla terra. Il suo amore può riempire qualsiasi vuoto e guarire ogni dolore o ferita. Il suo amore può portare gioia dove c’era tristezza, risa dove c’era dolore e appagamento dove c’era mancanza di un senso o di uno scopo. Ogni volta che avrai bisogno di Lui, potrai chiamarlo. Ti aiuterà e il suo amore sarà con te.

Puoi ricevere il suo amore ed essere sicuro del tuo destino eterno con Lui in Cielo, semplicemente pregando e chiedendogli di farti dono della salvezza. Se aprirai il tuo cuore a Gesù e lo inviterai nella tua vita, Lui sarà per sempre con te. Non potrai mai perderlo. Una volta ricevuto Gesù, avrai una prenotazione permanente per il Cielo, che non può essere annullata. Quando la tua vita terrena sarà terminata, abiterai per sempre alla sua presenza!

Anche se la salvezza è un regalo ed è gratuita, una volta che hai ricevuto Gesù nel tuo cuore Lui vuole che tu faccia il possibile per amare gli altri e parlar loro del regno celeste di Dio. Racconta loro la verità su Gesù e sull’amore che Lui ci ha dato, così che anche loro possano provare gioia nella vita, sia in questa che nella prossima.

  1. Vedi 1 Giovanni 4,8; Giovanni 21,4
  2. Vedi Apocalisse 21,4
  3. Vedi 1 Corinzi 15,50-53
  4. Vedi Apocalisse 20,1-4
  5. Vedi Apocalisse 21,16
  6. Vedi Apocalisse 21,3] ] Quelli che amano Dio e avranno ricevuto Gesù come loro Salvatore vivranno con Lui nella sua meravigliosa città d’oro. Nella descrizione della Bibbia, le strade della città sono fatte d’oro, mentre le mura che la circondano sono fatte di dodici tipi diversi di pietre preziose.[[Vedi Apocalisse 21