Sono la tipa cui piace leggere l’ultima pagina di un libro. Mi piace sapere la fine prima di impegnarmi a leggere tutta la storia. Mi piace cercare gli spoiler quando guardo un film. Odio la suspense; voglio sapere se la fine mi piacerà o no. Mi vanno bene tutte le svolte della storia, pur di sapere che c’è un lieto fine. Quando sai già come finisce, segui la storia in modo completamente diverso.

Ripensiamo alla notte in cui Gesù fu crocifisso; sappiamo cosa avvenne. Sappiamo che risuscitò tre giorni dopo. Nel frattempo, però, i discepoli non sapevano come sarebbe finita la storia. Pietro aveva così tanta paura di quello che stava succedendo, che rinnegò Gesù tre volte nelle ore che portarono alla sua morte. Tutti gli altri discepoli fuggirono, distanziandosi da Gesù nell’ora del bisogno. I suoi seguaci non sapevano come sarebbe finita la storia ed erano fuori di sé dalla paura!

Non sapevano che tre giorni dopo quella morte orribile e raccapricciante Gesù sarebbe risorto, nell’evento più distintivo e glorioso della storia del mondo! Quando avvenne, però, fu una tale bomba che non smisero più di parlarne. La notizia non invecchiò mai per loro. Vissero e morirono per la verità di quella storia.

Quest’anno, mentre vivi il periodo pasquale, cerca di immaginare come lo vissero i discepoli. Prova quella fitta al cuore alla terribile notizia che Gesù è stato arrestato e trascinato in tribunale. Prova la paura e l’orrore mentre Lui viene condannato a morte e trascinato per le strade, ferito e insanguinato. Piangi e affliggiti mentre Lui grida per il dolore e il tormento della crocifissione. Senti il tuo mondo crollare e ogni speranza svanire mentre Lui agonizza e muore. Per un breve momento, provalo come se non conoscessi la fine della storia.

A quel punto, poi, spero che sentirai la fine della storia con parte dello stesso stupore, della stessa gioia e sorpresa che provarono i discepoli quando scoprirono che era risorto. Prova a vedere questa storia familiare con uno sguardo nuovo, perché è la storia più importante. È la storia che ha cambiato la traiettoria dell’umanità. Non è una semplice speranza, è una speranza che si è realizzata!