È meraviglioso pensare alla mangiatoia, agli angeli e a quella notte in cui Gesù discese sulla terra. È un pensiero su cui ci concentriamo per alcune settimane nel periodo natalizio e magari anche di tanto in tanto durante il resto dell’anno.
Ma quella è solo una piccola parte di un quadro molto più grande. Gesù non si presentò sulla terra solo perché gli angeli potessero applaudirlo. Quello fu solo un punto iniziale nell’immensità dell’eternità. Dopo quei pochi e brevi anni in cui Gesù visse sulla terra, Lui e lo Spirito Santo sono stati con ogni persona che cerca di avvicinarsi a Lui, lavorando ogni giorno, in ogni vita, per rispondere alle invocazioni dell’umanità.
La pazienza di Dio non si esaurisce mai quando procediamo a tentoni, inciampiamo o finiamo nei guai. È sintonizzato su ogni particolare della tua e della mia vita e si è dedicato a noi in eterno. Gesù si è impegnato a lungo termine. E tu?
Uno dei regali più importanti che possiamo fargli è condividere la buona notizia della salvezza con chi è smarrito e in difficoltà. Possiamo anticiparci le gioie del paradiso e fare esperienza della consolazione dello Spirito Santo nei momenti difficili, mentre tanti altri non conoscono l’amore di Dio o non ne sono molto sicuri e lottano senza fine per trovare uno scopo nella vita e sapere che vale la pena di viverla.
Anche se quello che possiamo fare per aiutare gli altri a trovare lo splendido amore di Dio può sembrare poco in confronto all’enormità del bisogno, i risultati possono espandersi oltre ogni nostra immaginazione. Dopotutto, parte del prodigio del Natale è la grandezza dei risultati di quegli inizi così umili. Ciò che ebbe inizio con un piccolo neonato in una piccola mangiatoia, in un piccolo villaggio di un piccolo paese, divenne un dono vasto e inesauribile per una quantità innumerevole di persone per un periodo illimitato.
Dio ha preso con noi un impegno senza fine e senza limiti. Chiunque apra il suo cuore a Lui ha la certezza di un’eternità tra le braccia di Chi non impone limiti all’immensità del suo amore. Improvvisamente, anche lo spettacolo del cielo pieno d’angeli in quella notte lontana sembra minuscolo in confronto alle cose meravigliose che Dio stesso scese sulla terra per consegnare personalmente a te e a me.