Quando mettiamo in pratica la nostra fede, passiamo dall’essere credenti solo di nome all’essere strumenti dell’amore di Dio. Un mio amico farmacista di nome Jamal mi ha raccontato una sua recente esperienza in questo senso. È andata così:
Un giorno un giovane, che chiameremo Alex, ha consegnato a Jamal una ricetta per la cura dell’insonnia. Jamal ha controllato l’elenco dei farmaci che prendeva e ne è rimasto scioccato. «È sicuro di voler prendere tutte queste medicine?» gli ha chiesto.
«Certo che lo sono! Non riesco a dormire e questo mi sta rovinando la vita!»
Jamal ha fatto un respiro profondo. «Si rende conto che alcune di queste medicine hanno forti effetti collaterali, vero? Se posso chiederlo, perché un uomo dall’aspetto sano come lei non riesce a dormire?»
Alex sembrava preoccupato. «Perché dal momento in cui metto la testa sul cuscino, non riesco a smettere di pensare al futuro!»
«Perché mai?» ha chiesto Jamal.
Alex ha proseguito, spiegando dettagliatamente i suoi problemi e Jamal l’ha ascoltato pazientemente. Poi Jamal gli ha dato un consiglio paterno. «Il nostro futuro è nelle mani di Dio. Possiamo trovare la serenità e smettere di preoccuparci del nostro futuro affidandolo alle sue cure».
Alex ha annuito, ma la sua mente era ancora concentrata sui suoi problemi. «Il mio medico vuole anche curarmi con l’elettroshock una volta alla settimana», ha detto, come se niente fosse.
Jamal ha fatto una smorfia. «Cosa? Deve esserci una soluzione migliore!»
«Ma quale?» ha chiesto Alex.
Jamal ha chinato il capo in preghiera, chiedendo a Dio una soluzione per il sonno di Alex, e poi ha avuto un’idea. «Ho un amico che lavora come istruttore in una palestra e penso che potrebbe aiutarti. Ti consiglio di andare da lui».
Ad Alex è sembrata una buona idea e si è diretto subito in palestra.
Un paio d’ore dopo Jamal ha telefonato all’istruttore per sapere come era andata.
«L’ho messo sul tapis roulant appena è arrivato», ha detto l’allenatore, «e sta ancora lavorando. Ha così tanta energia repressa che non c’è da stupirsi che non riesca a dormire!»
Alcuni giorni dopo Alex è tornato in farmacia e ha detto entusiasta a Jamal: «Ho iniziato ad andare in palestra tutti i giorni e da allora ho dormito profondamente tutte le notti!»
«E la ricetta?» gli ha chiesto Jamal.
«L’ho buttata via. E comunque, aveva ragione. Dio sapeva esattamente di cosa avevo bisogno!»
«Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri” (Proverbi 3:5-6).