La Bibbia è piena di avvenimenti sorprendenti e inaspettati. La storia di Natale non fa eccezione.
Il primo capitolo di Luca allestisce la scena. Zaccaria svolge i suoi normali compiti all’interno del tempio secondo le usanze di quei giorni, mentre la congregazione è in preghiera all’esterno. Mentre lui brucia l’incenso, improvvisamente al suo fianco appare un angelo.
Quando Zaccaria lo vede, è colto da stupore e paura, ma la sua inquietudine viene presto alleviata dalle parole confortanti dell’angelo: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e gli porrai nome Giovanni».1
Zaccaria non fu l’unico a rimanere sorpreso per l’improvvisa apparizione di un angelo. Sei mesi dopo, l’angelo Gabriele fece visita anche a Maria. «Salve, o grandemente favorita», le disse, «il Signore è con te; tu sei benedetta fra le donne».2
Maria «rimase turbata alle sue parole, e si domandava cosa potesse significare un tale saluto. E l’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, tu concepirai nel grembo e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù».3 Era un annuncio eccezionale, considerando che Maria non era mai stata con un uomo.
Poi, quando il fidanzato di Maria, Giuseppe, venne a sapere della sua gravidanza, decise di ripudiarla segretamente, per proteggere la sua reputazione. Tuttavia, mentre pensava a tutto questo, un angelo del Signore gli apparve e gli disse di non esitare a prendere in moglie Maria, «perché ciò che è stato concepito in lei è opera dello Spirito Santo. Ed ella partorirà un figlio e tu gli porrai nome Gesù, perché egli salverà il suo popolo dai loro peccati».4
La notte in cui Gesù nacque a Betlemme, alcuni pastori custodivano le loro greggi nei campi. Improvvisamente, «un angelo del Signore si presentò loro e la gloria del Signore risplendette intorno a loro».5 L’angelo disse loro di non avere paura e che nella città di Davide era nato il Salvatore. Improvvisamente, apparve con lui una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio.
Naturalmente, l’apparizione più sorprendente, grande e meravigliosa fu quel bambino, Gesù, avvolto in pannolini e deposto in una mangiatoia, che cambiò il corso della storia: Emmanuele (Dio con noi), Re dei re, Signore dei signori, Salvatore del mondo.6