Ero intrappolato in un ascensore! Ero entrato e stavo salendo, quando si è fermato tra il secondo e il terzo piano. Quando ho capito cosa era successo, ho pregato per la mia protezione. Ho cercato di rimanere calmo, ma all’improvviso mi sono sentito inquieto e in un attimo sono passato dalla preghiera alla preoccupazione. Ho chiesto al Signore la pace, ma ero ancora nervoso. In quel piccolo spazio ero bombardato da molti pensieri, dalla paura di rimanere intrappolato per molto tempo, a quella di rimanere improvvisamente senz’aria e soffocare.
Ho cercato di aprire l’ascensore manualmente, perché avevo sentito dire da una persona che aveva avuto un’esperienza simile che se si tirava una leva in cima all’ascensore questo si sarebbe aperto. Ho cercato quella leva, ma non l’ho trovata. Ho cercato di aprire la porta con tutte le mie forze. Il pannello interno si è aperto, ma quello esterno è rimasto chiuso, tranne che per una piccola fessura attraverso la quale ho chiesto aiuto. Ho urlato a squarciagola, ma era domenica e non c’erano persone nelle vicinanze. Nessuna guardia di sicurezza. Nessun portiere. Nessun vicino in casa. Tutto era silenzioso. Come se non bastasse, l’allarme dell’ascensore non funzionava.
Ho pregato disperatamente il Signore per avere calma e fiducia e a poco a poco il Signore mi ha riempito della sua pace. Ho pregato ancora, poi ho premuto uno dei pulsanti e miracolosamente la porta interna che avevo aperto si è chiusa e l’ascensore ha ripreso a funzionare e mi ha portato al piano giusto. Che sollievo!
Una delle lezioni più importanti che ho imparato è stata rimanere calmo e confidare in Gesù. In una situazione del genere è molto facile cadere in intensa preoccupazione e nervosismo, ma è importante non dare spazio a pensieri di paura o ansia. Quando ho ricevuto dal Signore calma e pace interiore, Lui mi ha riempito di tranquillità e fiducia e alla fine l’ascensore ha ripreso a funzionare.
«Alla mente che riposa in te tu conservi una pace perfetta, perché confida in te» (Isaia 26:3). «Dio è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità. Perciò noi non temeremo, anche se la terra si dovesse spostare e se i monti fossero gettati nel mezzo del mare» (Salmi 46:1-2).