L’amore incondizionato di Dio non ha confini, è immutabile e senza limiti. È dato liberamente, qualsiasi cosa succeda. Tutti abbiamo peccato e il peccato causa la separazione da Dio; ciononostante, Dio ci ama. Ciò non significa che ami tutto quello che facciamo, ma ci ama. Anzi, ama l’umanità a tal punto da aver reso possibile il superamento della breccia causata dai nostri peccati e dalle nostre iniquità, attraverso il sacrificio e la morte di suo Figlio Gesù. «Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Dio mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi» (Romani 5:6-8)
Dio ci ama, non per chi siamo noi, ma per chi è Lui. Anzi, non solo ama te e me e gli altri cristiani che sono riconoscenti per il grande sacrificio che fece nel dare il suo unico Figlio perché morisse per noi, ma ama ogni singola persona sulla faccia della terra, allo stesso modo e senza condizioni. Anche se uno non ha mai sentito parlare di Dio, anche se dice di odiarlo, Lui lo ama lo stesso incondizionatamente. L’amore di Dio è imperscrutabile. È perfetto.
Ogni persona, di qualunque età, razza, nazionalità, aspetto fisico, condizione economica, idea religiosa, affiliazione politica o orientamento sessuale, è preziosa agli occhi di Dio. Potrebbero non piacerci il suo modo di pensare, il suo stile di vita o le sue scelte. Potremmo non essere d’accordo con le sue opinioni politiche o di altro tipo. Potrebbe vivere lontana dai principi morali di Dio, ma in qualsiasi stato si trovi, Dio la ama.
Gesù disse che i due comandamenti più importanti sono amare Dio e amare gli altri (Matteo 22:37-40). Ci viene detto di far risplendere la nostra luce affinché gli altri possano vedere le nostre buone opere e glorificare Dio (Matteo 5:16). Questo appello all’azione dimostra che Dio vuole che interagiamo con gli altri in modo da riflettere Lui e trattare gli altri con amore, compassione e misericordia come fa Lui. L’apostolo Giacomo scrisse che la vera pratica della nostra fede consiste in azioni esteriori e interiori. Esteriori, con azioni pratiche verso gli altri; interiori, nella nostra devozione a Dio. Disse: «Una religione pura e senza macchia davanti a Dio nostro Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni e conservarsi puri da questo mondo» (Giacomo 1:27).
Gesù dimostrò costantemente il suo amore per gli altri. Provò compassione per i bisognosi e si sentì spinto ad agire con amore. Fu misericordioso. Dimostrò la sua bontà. Nutrì gli affamati e guarì gli ammalati. Lottò contro il male e l’iniquità.
Cerchiamo di fare il possibile per essere esempi tangibili dell’amore divino per l’umanità, parlando di Lui e comunicando il suo amore alle persone bisognose.