Ero un bambino molto insicuro. Una volta, quando la mia famiglia era in vacanza, decisi di nascondermi in alcuni cespugli vicino al lago per vedere se qualcuno avrebbe sentito la mia mancanza. Si sarebbero preoccupati di me al punto da cercarmi? Arrivò la sera e ci volle un po’ di tempo, ma la mia mamma, molto preoccupata, mi cercò finché non ritrovò il suo bambino smarrito.

A quel tempo non sapevo di avere un Padre celeste che sapeva esattamente dove mi trovavo e che comprendeva il desiderio del mio cuore di essere visto e amato senza riserve. Ora sono un uomo adulto e i miei genitori sono morti, ma Dio è ancora con me. Veglia sempre su di me. È onnipresente ed eterno, e il suo amore non viene mai meno.

Oggi io e Sally abbiamo incontrato un uomo che ci ha detto di aver «abbandonato il Signore», ma che ora stava «tornando».  Gli abbiamo assicurato che, sebbene si fosse allontanato dal Signore, Dio non si era mai allontanato da lui. Proprio come nella parabola del Buon Pastore, che lasciò il gregge di novantanove pecore al sicuro nell’ovile e andò a salvare l’agnello sperduto che era rimasto incastrato nei rovi (Matteo 18:10-14), questo giovane era sempre stato sotto la vigile cura di Dio. Dio lo avrebbe aiutato con entusiasmo a impegnarsi in una nuova vita di obbedienza alla sua Parola.

Gesù disse che desiderava raccogliere il popolo al sicuro tra le sue braccia protettive, come una chioccia custodisce con cura i suoi pulcini sotto le sue ali (Matteo 23:37). Si riferì a se stesso come a un pastore che darebbe la vita per proteggere le sue pecore (Giovanni 10:11). Ci ha chiamati amici (Giovanni 15:15) e ha promesso di illuminare il nostro cammino (Giovanni 8:12) e di essere sempre con noi (Matteo 28:20).

Ha detto che ci avrebbe mostrato il Padre (Matteo 11:27) affinché potessimo essere una cosa sola con Lui e con il Padre (Giovanni 17:21). Gesù ha detto che se veniamo a Lui quando siamo stanchi e affaticati, troveremo riposo per le nostre anime (Matteo 11:28-30). Egli ci offre l’acqua dello Spirito e il pane della vita, affinché spiritualmente non abbiamo mai sete né fame (Giovanni 4:14; 6:35). Con Cristo riceviamo il perdono di tutti i nostri peccati ed errori (1 Giovanni 1:9). Egli ci dà l’opportunità di ricominciare (2 Corinzi 5:17) e ci offre la vita eterna, promettendoci che saremo con Lui per sempre (Giovanni 10:28).

Il numero di questo mese di Contatto parla di come Dio si prende cura di noi e ci ricorda che con Dio non saremo mai «smarriti tra i rovi», perché Lui sa sempre dove siamo.