Domenica scorsa stavo guardando un’intervista e all’ospite hanno chiesto: «Di cosa c’è più bisogno oggi nel mondo?» Senza esitazione, lui ha risposto: «Di empatia. Il mondo ha bisogno di più empatia».
Probabilmente io avrei risposto, senza pensarci, che il mondo ha bisogno di più amore. La sua risposta, però, mi è piaciuta. Era molto più specifico dire che il mondo ha bisogno di più empatia.
Empatia vuol dire mettersi nei panni di un altro. Empatia è dare il beneficio del dubbio. Empatia è rendersi conto che tutti hanno la loro storia. L’empatia ci aiuta ad ascoltare di più e a dare meno consigli. Ci aiuta a sforzarci di capire e a evitare di dare giudizi.
Poi mi sono ricordata di un’altra ragazza con cui avevo fatto amicizia, Judy. La prima volta che l’avevo vista nel mio quartiere avevo cercato di essere amichevole. Lei non mi aveva risposto né parlato. Dopo aver cercato per alcuni mesi di interagire con lei, alla fine abbiamo parlato e mi ha spiegato che aveva dei gravi problemi alla schiena e che camminare era così doloroso che faceva fatica a parlare. Dopo aver subito un intervento chirurgico ed essere guarita siamo diventate buone amiche. Mi ha insegnato a non giudicare la gente. Spesso stanno passando dei momenti che non c’immaginiamo neanche. Judy mi ha insegnato una buona lezione sull’empatia.
In un mondo come quello d’oggi, in cui le persone sono pronte a commentare e giudicare le situazioni che appaiono per un attimo sui loro computer, abbiamo bisogno di più empatia. Quando diventa normale condannare, prevaricare e insultare persone che non ci prendiamo il tempo di comprendere, abbiamo bisogno di più empatia. Se vogliamo che Gesù abbia un maggior controllo sulla nostra vita e sui nostri pensieri, abbiamo bisogno di più empatia.
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Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono. —Romani 12,15 NR
Ricordatevi dei carcerati, come se foste in carcere con loro; e di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste! —Ebrei 13,3 NR
Risolvetevi di essere teneri con i giovani, compassionevoli con gli anziani, comprensivi con chi è in difficoltà, tolleranti con chi è debole e con chi ha torto. A volte nella vita siete stati ognuna di queste cose. ―Lloyd Shearer (1916–2001)
Quando stai per trovare un difetto in qualcuno, fatti questa domanda: quale dei miei difetti è più simile a quello che sto per criticare? ―Marco Aurelio (121–180)