In questo mese i cristiani di tutto il mondo celebreranno la Pasqua. A seconda del Paese e della cultura, la si celebra in modi diversi che vanno da riunioni di famiglia a cerimonie religiose. In alcuni Paesi è tradizione partecipare a una processione che rievoca i passi della crocifissione. In altri Paesi si partecipa a un servizio religioso all’alba della domenica di Pasqua per celebrare la resurrezione. Recentemente, molte famiglie hanno deciso di riunirsi intorno al loro film preferito sulla vita di Gesù. Da dovunque veniate e qualunque siano le vostre tradizioni pasquali, vi consigliamo di dedicare un po’ di tempo a leggere i racconti del tradimento, della crocifissione e della gioiosa risurrezione di Gesù che si trovano in uno qualsiasi dei Vangeli. (Vedi Matteo 26-28; Marco 14-16; Luca 22-24; Giovanni 18-21.)

Il numero di Contatto di questo mese celebra la Pasqua festeggiando il Cielo, il Paradiso! Cosa ci fa pensare al paradiso a Pasqua? Il fatto che Cristo ha sconfitto la morte con la sua crocifissione e la sua trionfale resurrezione. Fin dal primo libro dell’Antico Testamento in ordine di tempo, quello di Giobbe, le persone hanno atteso con ansia la venuta di un Salvatore e si sono aggrappate alla speranza del Cielo, del Paradiso. Giobbe 19:25-27 dice:

Io so che il mio Redentore, vive e che alla fine si ergerà sulla terra.
Io so che, quando questa carne sarà distrutta, nel mio corpo vedrò Dio.
Allora sarà al mio fianco! Sì, lo vedrò io stesso, non da estraneo, ma da amico.
Che gloriosa speranza!

Sì, il paradiso e la nostra riunione con Cristo sono la nostra gloriosa speranza e il nostro futuro, come Gesù promise ai suoi discepoli: «Ancora un po’, e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete» (Giovanni 14:19).

Gli articoli di questo mese certamente alimenteranno la vostra fede e incoraggeranno il vostro cuore nel leggere le numerose promesse che puntano verso l’eternità: un’eternità che inizia quando apriamo il nostro cuore a Gesù, come spiegato nell’articolo «Il paradiso: la nostra speranza eterna», alle pagine 4-6. In questa edizione pasquale includiamo un articolo di Ruth Davidson, un bellissimo racconto della storia di Maria Maddalena, che fu la prima persona a vedere Gesù la mattina della risurrezione. Auguro a tutti una Pasqua benedetta mentre contempliamo il sacrificio supremo, la croce, e la vittoria suprema, la risurrezione.