«Ecco il tipo di frutto che lo Spirito Santo produce nella nostra vita: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo» (Galati 5:22-23).

Ricordo la prima casa in cui ho vissuto che aveva degli alberi da frutto. Eravamo ai tropici, quindi c’erano alberi di guaiava, di annona e di papaya. Tutti noi bambini del quartiere sapevamo quali alberi avevano i frutti migliori. Sapevamo in quali mesi aspettarci i frutti. Quando c’era un gruppo di guaiave in alto sull’albero, organizzavamo «spedizioni di raccolta» per prendere i frutti prima degli uccelli.

Il momento in cui un albero dà i suoi frutti non è un segreto. Di solito l’albero fiorisce e i fiori si trasformano in semi e poi in frutti che dapprima sono piccoli, poi maturano e si ingrandiscono. I rami si caricano di frutti. I frutti attirano uccelli e insetti, l’albero è chiaramente attivo e sta crescendo.

A volte, per una serie di ragioni, l’albero smette di fruttificare o fruttifica meno; anche questo si nota subito, soprattutto in confronto ad altri alberi che stanno producendo. Il punto è che quando gli alberi hanno frutti maturi è evidente. I bambini lo sanno. Gli uccelli lo sanno.

Lo stesso si può dire del frutto dello Spirito Santo. Quando mostriamo il frutto dello Spirito di Dio nella nostra vita, non è un segreto. Ci sono l’amore, la gioia, la pace e tutti gli altri frutti da vedere. Non si può fingere di essere pieni di Spirito Santo più di quanto un melo possa fingere di portare delle mele.

Penso che Dio ci abbia dato un modo semplice per sapere se abbiamo lo Spirito Santo nella nostra vita: stiamo portando frutto? Quando un albero non produce frutti è abbastanza facile risolvere il problema. Ha bisogno di più nutrimento, più sole, ombra, acqua, impollinazione? Che cosa non riceve? O che cosa riceve in eccesso? Correggetelo e otterrete i frutti. Lo stesso vale per noi. Se non mostriamo il frutto dello Spirito, possiamo chiederci quali sono le condizioni da cambiare. Abbiamo bisogno di passare più tempo in preghiera? Dobbiamo chiedere a Dio di «potare» qualcosa dalla nostra vita? Abbiamo bisogno di pazientare finché il frutto si sviluppa?

È bello da parte di Dio usare illustrazioni basate su ciò si svolge in natura, con ritmi e processi che possiamo comprendere e applicare alla nostra vita.