Anche quando non vedi immediatamente i risultati della tua testimonianza, Dio ha promesso che la sua Parola non ritornerà a vuoto; porterà a termine ciò che Lui desidera (Isaia 55:11). Forse non vedrai i risultati della tua testimonianza finché non arriverai in cielo, perché non sempre sappiamo se, come o quando i semi che piantiamo nel cuore di qualcuno metteranno radice. Forse la persona a cui hai testimoniato finirà per trovare il Signore grazie a qualcosa che hai detto, oppure la tua testimonianza lavorerà nel suo cuore rendendolo più ricettivo quando un altro cristiano le testimonierà o quando leggerà o sentirà parlare del vangelo.
Non possiamo aspettarci di essere sempre i seminatori e i mietitori, perché il Signore ha detto che alcuni piantano e altri annaffiano, ma è Dio che fa crescere (1 Corinzi 3:6-7). A volte subentriamo alle fatiche altrui e a volte altri subentrano alle nostre. A volte conduciamo al Signore persone che sono in preparazione da molto tempo prima di essere disposte a sottomettergli la loro vita. Noi arriviamo in quel momento strategico, quando sono pronte a ricevere Gesù, così siamo in grado di mietere tutto quello che è stato seminato e annaffiato da altri.
A volte entriamo in scena nella vita di qualcuno all’inizio, come seminatori, e piantiamo il primo seme del vangelo. O forse annaffiamo il seme già piantato nel loro cuore da qualcun altro. Forse rispondiamo a un’altra delle loro domande e mostriamo loro l’amore di Gesù, poi lo Spirito Santo continua a lavorare nel loro cuore grazie alla testimonianza che hanno ricevuto. Forse non li rivedremo più, ma il Signore usa la Parola e l’amore che abbiamo mostrato loro come un passo in più per attirarle a Sé. La loro salvezza sarà parzialmente il risultato della nostra fedeltà nel mostrare loro il suo amore e comunicare il suo messaggio.