Non c’è da stupirsi che la Bibbia abbia ispirato innumerevoli artisti; il testo è pieno di immagini vivaci. Prendi questo passo, per esempio: «Avete seminato molto, ma avete raccolto poco; mangiate, ma non fino a saziarvi; bevete, ma non fino a soddisfare la sete; vi vestite, ma nessuno sta al caldo; chi guadagna un salario, lo guadagna per riporlo in una borsa forata».[Aggeo 1,6.] È altrettanto vero oggi di duemila anni fa. Possiamo facilmente immaginarci di cosa stesse parlando il profeta Aggeo: un lavoro insoddisfacente, la difficoltà di far quadrare i conti, i vani tentativi di stare al passo con i dettami della moda, l’inflazione.

Passiamo a Ecclesiaste: «Val più una manciata con riposo che due manciate con fatica, cercando di afferrare il vento».[Ecclesiaste 4,6.] Questa è un’immagine in movimento. Immagina una mano piena del tuo spuntino preferito: noccioline, frutta o cioccolato. Puoi mangiartelo con comodo. Ora immagina di avere entrambe le mani piene di monete: stai cercando d’impedire che ti cadano per terra mentre stringi una corda per controllare la tua barca a vela.

Anche se dobbiamo lavorare per avere «da mangiare e da vestirci»[1 Timoteo 6,8.] ed è un dono di Dio poter mangiare, bere e goderci il benessere frutto della nostra fatica,[Vedi Ecclesiaste 3,13.] «afferrare il vento» va ben oltre. La soddisfazione arriva quando impariamo a ringraziare Dio sia per quello che abbiamo, sia per quello che non abbiamo. E questo è il segreto del sentirsi contenti.[Vedi Proverbi 13,25 e 1 Timoteo 6,6.]

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«La contentezza è uno dei fiori del cielo; se vogliamo averla, dobbiamo coltivarla. [L’apostolo] Paolo dice: “Ho imparato a essere contento”,[Filippesi 4,11.] [suggerendo che] prima non sapeva come fare per esserlo. Gli è costato qualcosa afferrare il mistero di quella grande verità». —Charles Spurgeon (1834–1892)

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Caro Gesù, hai fatto ogni cosa bella al suo tempo.[Vedi Ecclesiaste 3,11.] Dammi la gioia di vivere questo momento, ringraziandoti per come mi fornisci non solo le necessità materiali, ma anche l’amore e la fede che offri a tutti quelli che si rivolgono a Te. Aiutami a conoscere la realtà della tua promessa: «La mia grazia ti basta».[2 Corinzi 12,9.] Sii il mio centro e il mio punto focale, perché il mio cuore abbia pace.