Ogni giorno, quando esci di casa per andare al lavoro o a un appuntamento, o per portare i bambini a scuola o al parco, o anche se rimani in casa a lavorare, cucire o fare pulizie, se preghi mentre lo fai, stai andando, per così dire, «al mercato» e dovresti portare con te una «cesta» di fede piuttosto grande, aspettandoti che Dio operi nella tua vita e attraverso di te per realizzare i suoi scopi. Con le nostre preghiere creiamo un vuoto che il Signore può usare; dovremmo aspettarci che poi Lui si metta in moto e agisca secondo la sua volontà.
La chiave è fare: rivendicare il terreno, salire sul treno delle opportunità, essere flessibili e disposti a cambiare a seconda delle necessità — sia che significhi cambiare se stessi, i propri piani o i propri programmi.
Ecco alcune azioni concrete che possiamo intraprendere:
Avere fede
Ci vogliono fede e fiducia in Dio e la disponibilità a seguirlo. Quando chiediamo a Dio di darci delle occasioni e delle opportunità, Lui non mancherà di farcele avere al momento giusto. Ringrazialo, poi approfittane, anche se sono nuove, diverse, o inaspettate.
Cominciare
Per seguire la direzione in cui Dio ci guida, dobbiamo essere disposti a tentare cose nuove. Dobbiamo far vedere a Dio che facciamo sul serio. Se lo farai, puoi scommettere tutto quello che hai che Dio ti aiuterà, rimuoverà gli ostacoli e farà molto più della sua parte.
Riconoscere le opportunità
Alcune delle opportunità che si presenteranno non avranno successo. Alcuni dei rischi che affronterai non porteranno frutti spettacolari o visibili, almeno non immediatamente. A volte forse dovrai perseverare e fare qualcosa per un po’, prima di ottenere qualche risultato.
A volte i rischi potrebbero anche costarti. Non ogni singola impresa o opportunità avrà un successo immediato. Alcune potrebbero non averne per niente. Ma è meglio tentare qualcosa di nuovo e scoprire che non funziona, piuttosto che non tentare mai niente di diverso o fuori dagli schemi. È meglio afferrare coraggiosamente un’opportunità — anche se non sei molto sicuro di dove o come andrà a finire — piuttosto che stare sul sicuro e camminare con tanta esitazione da perdere le opportunità che il Signore vuole offrirti.
Se cogli al volo un’opportunità e sembra che non funzioni, puoi fare una pausa e pregarci sopra. Se una cosa non riesce, puoi chiudere quella porta e passare a qualcos’altro. Non è un insuccesso. È un’esperienza. È provare qualcosa di nuovo. Se esiti davanti alle opportunità, potresti non averne altre, quindi non avere paura di provare qualcosa di nuovo.
Essere disposti a sperimentare e a provare cose nuove è esattamente quello che ci vuole per restare in sintonia con le esigenze di oggi. Devi anche saper sopportare qualche insuccesso. I pionieri, gli esploratori, gli inventori e gli imprenditori spesso incontrano insuccessi e contrattempi – a volte anche molti – prima di arrivare al fatidico «eureka». Non avere successi immediati non è un cattivo segno. In alcuni casi, scoprire cosa non funziona è altrettanto valido dello scoprire cosa funziona!
Cogliere il momento giusto
Cosa sarebbe successo se la famiglia di Lazzaro avesse detto a Gesù: «Sai, Gesù, non siamo pronti per la resurrezione di Lazzaro. Non abbiamo preparato la sua stanza e dobbiamo farci restituire i vestiti che abbiamo dato via. Aspetta fino a domani e poi toglieremo la pietra. Torna domani, Signore, e allora potrai risuscitarlo». Probabilmente l’indomani Gesù sarebbe stato ben lontano e sarebbe stato troppo tardi.
Il segreto è seguire Dio e muoversi con il suo Spirito; e ciò include l’essere pronti ad approfittare delle occasioni che prepara. E le sue occasioni a volte sfidano la logica umana e le convenzioni terrene; in altre parole, succederanno quando vuole Dio, non quando vogliamo noi.
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Il segreto del successo nella vita è essere pronti a cogliere un’opportunità quando si presenta. —Benjamin Disraeli (1804–1881)
Spesso le opportunità più straordinarie si nascondono negli avvenimenti più insignificanti della vita. Se non prestiamo attenzione a questi, potremmo facilmente perdere le opportunità. —Jim Rohn (1930–2009)
È meglio essere pronti a cogliere un’opportunità e non averla, che avere un’opportunità e non essere pronti. —Whitney Young (1921–1971)
Quando ti chiedono se sai fare un lavoro, rispondi: «Certo!» Poi datti da fare e scopri come si fa. —Theodore Roosevelt (1858–1919)