Ti è mai capitato di leggere un libro e improvvisamente una sua frase ti ha colpito profondamente? Nel suo libro The Furious Longing of God (Il feroce desiderio di Dio),1 Brennan Manning scrive:
Ho deciso che se potessi rivivere la mia vita, non solo scalerei più montagne, nuoterei in più fiumi e osserverei più tramonti; non solo mi disfarei della mia borsa dell’acqua calda, dell’impermeabile e dell’ombrello, del paracadute e della zattera; non solo andrei a piedi nudi all’inizio della primavera e resterei fuori più tardi in autunno; ma non dedicherei un solo minuto in più a monitorare la mia crescita spirituale. Nemmeno uno.
Mi è piaciuta la prima parte, perché in un’età matura e più contemplativa mi sono gradite le riflessioni poetiche sulle cose semplici della vita. Ma cosa intende dire con la sua frase «non dedicherei un solo minuto in più a monitorare la mia crescita spirituale. Nemmeno uno»?
Ho riletto la frase più volte, lentamente, finché mi è venuta in mente la parola “grazia”. Camminare con Dio è un viaggio spirituale che durerà tutta la vita e oltre. Non sembra che Dio abbia fretta, e man mano che andiamo avanti insieme mi fa notare alcune cose da imparare. A volte ci azzecco al primo colpo, altre volte sembra che Lui debba farmi ripetere le lezioni alcune volte prima che io riesca ad afferrare il punto. Proprio come i genitori devono fare con i figli.
La nostra vita, però, non consiste nell’arrampicarsi su una scala per arrivare al massimo delle nostre conoscenze spirituali, con la speranza di guadagnare qualche punto o qualche vantaggio in più se ci proviamo abbastanza. Gesù ha detto che se cerchiamo prima il suo regno, tutto il resto poi si risolverà.2
E allora, devo impegnarmi per arrivare a qualcosa o no? L’autore termina il suo pensiero dicendo:
Cosa farei davvero, se potessi ricominciare daccapo? […] Semplicemente farei la prossima cosa con amore.
Penso che se vivessi all’ombra della sua grazia e del suo amore, tutto il resto andrebbe a posto nella mia vita.
* * *
Non si ottiene una crescita spirituale da soli. Non si raggiunge con i propri sforzi. Si ottiene vivendo vicino a Gesù, vivendo nella sua Parola, assorbendo il suo amore come una spugna, lasciandosi riempire dal suo Spirito e impegnandosi in una comunicazione cuore a cuore con Lui. —Virginia Brandt Berg (1886–1968)