Durante un recente corso di assistenza psicologica, stavo approfondendo con i miei compagni la questione del dialogo interiore negativo e ci siamo subito resi conto che questa cattiva abitudine era servita a smorzare le nostre possibilità di successo, soffocando delle buone idee fin dall’inizio e influenzando percezioni e reazioni a varie situazioni nella vita di ciascuno di noi.

La negatività, passando dal rammarico per opportunità perdute al risentimento, al paragonarsi sfavorevolmente con gli altri, alla gelosia, a piccole frasi come: «Oh, come sono impacciata», «Come faccio a essere così stupida», o «Non c’è proprio nessuno come me», sembrava fin troppo comune a tutti. Perfino i miei compagni di corso che si descrivevano come generalmente ottimisti ammettevano di soccombere regolarmente a quell’abitudine.

Ho deciso di dedicarmi a cambiare il mio modo di pensare e ho fatto uno sforzo per sintonizzarmi sui messaggi che mi passano per la mente. Ecco alcune strategie che ho imparato e cercato di implementare:

  • Quando si affaccia un messaggio negativo, cambialo con uno positivo. «Rallegratevi sempre nel Signore. Ripeto: rallegratevi».[Filippesi 4,4 NR.]
  • Quando sei di fronte a un ostacolo o a cattive notizie, prega per una soluzione e immagina il bene che Dio può ricavare anche da una situazione ingarbugliata. «Tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno».[Romani 8,28 NR.]
  • Quando tutto sembra andare storto, ricordati che, per quanto piccolo, c’è sempre un raggio di speranza in ogni situazione e una luce in fondo a ogni tunnel. «Se sono caduta, mi rialzerò; se siedo nelle tenebre, l’Eterno sarà la mia luce».[Michea 7,8.]
  • Prima di andare a letto, o mentre fai del moto, invece di lasciar vagare la mente verso pensieri negativi, conta le tue benedizioni e medita su tutte le cose che nella tua vita hanno funzionato. «Tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri».[Filippesi 4,8 NR.]
  • Quando ti senti soverchiato, riempi la mente di pensieri sulla bontà divina e sul suo amore per te. «Io conosco i pensieri che ho per voi, dice l’Eterno, pensieri di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza».[Geremia 29,11.]

Anche se a volte il progresso può essere lento, ogni passo mi avvicina alla meta e sto già vedendo di sfuggita il «nuovo io».