Un amico mi stava mostrando una foto che aveva scattato nel giardino nazionale di Shinjuken Guoen — un vasto parco circondato dal traffico di Tokyo. Si poteva vedere un bel cielo azzurro, incorniciato dal verde degli alberi. Quando mi complimentai con lui per la bella foto, il mio amico sembrò divertito: «In realtà la stai guardando al contrario. Questo è il riflesso del cielo nel lago».

Osservai con più attenzione e mi accorsi che aveva ragione. Quello che a me era sembrato il paesaggio, in realtà era il suo riflesso sulla superficie del lago, quasi un’illusione ottica. Mi sorprese la chiarezza con cui il cielo e l’ambiente circostante si rispecchiavano sull’acqua immobile. Mi fece pensare a come sarebbe meravigliosa la mia vita se potesse riflettere così perfettamente la pace e la tranquillità del paradiso.

Dio vuole darmi fiducia e pace nella consapevolezza che Egli è in controllo di ogni cosa e che si prende cura di noi. Per questo dice: «Fermatevi e riconoscete che Io sono Dio».[Salmi 46,10.] Ma quando le cose vanno male, i venti delle avversità possono turbare e sballottare il mio spirito. Quando succede, gli altri vedono solo le acque agitate del mio spirito innervosito, non il riflesso pacifico del cielo.

Non posso evitare le tempeste della vita, ma allo stesso tempo non devo farmi derubare della pace divina. Posso aggrapparmi alle promesse che queste difficoltà non saranno mai più di quel che posso sopportare; Dio fornirà sempre una via d’uscita.[Vedi 1 Corinzi 10,13.] Dio è anche pronto e disposto a ricavare qualcosa di buono da ogni situazione, se il mio cuore è sincero e mi rivolgo a Lui per ricevere guida e soccorso.[Vedi Romani 8,28; Salmi 46,1.] Così, quando arrivano i problemi, ho davanti a me una scelta: proietterò agli altri la visione di acque agitate dalla tempesta, o vedranno la pace del cielo riflessa nel mio atteggiamento e nelle mie azioni?

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[Gesù], destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci e calmati!». E il vento cessò e si fece gran bonaccia. —Marco 4,39

E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore. —2 Corinzi 3,18