Ho avuto alcuni incontri ravvicinati con la morte, ultimamente. Mio suocero se n’è andato un mese prima del suo novantanovesimo compleanno. Negli ultimi cinque mesi mia moglie ed io avevamo abitato con lui e con mio cognato. Era un vecchio fantastico che voleva campare fino a cent’anni, ma il suo corpo non ha resistito.

Poi oggi ho sentito che anche uno dei miei cugini se n’è andato. Non eravamo molto vicini, ma mi ha fatto lo stesso riflettere sul fatto che qualcuno che un tempo avevo conosciuto bene non era più su questa terra. È una sensazione strana e poco familiare. Un paio di voci sono andate perse nel mondo, voci ben distinte che non hanno l’equivalente da nessun’altra parte. La vita ora è diversa. Il mondo, per lo meno il mio, non è più lo stesso.

La Bibbia non parla molto di ciò che succede a chi se ne va. Dopo la sua morte sulla croce, Gesù se ne andò in un posto chiamato Paradiso.1. Vedi Luca 23,43.] Sappiamo anche che andò a visitare gli spiriti che erano in carcere,[Vedi 1 Pietro 3,19.] ma ciò non significa che Paradiso e «prigione» siano la stessa cosa. Paolo disse di conoscere un uomo — e molti pensano che alludesse a se stesso — che aveva visitato il Paradiso, che lui chiamò anche il terzo cielo, in un’occasione così misteriosa che egli stesso non sapeva se l’avesse fatto fisicamente o se fosse stata solo un’esperienza spirituale.[Vedi 2 Corinzi 12,2–4.] In una delle sue parabole, Gesù raccontò la storia di un povero, Lazzaro, che morì e fu trasportato al fianco di Abramo.[Vedi Luca 16,20–22.]

Gesù promise che chi crede in Lui ha la vita eterna. Conoscendo la natura del nostro Dio e sapendo che amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà e mansuetudine sono l’essenza del suo Spirito, penso che possiamo essere certi che la vita dopo la morte alla sua presenza sarà un’esperienza meravigliosa.[Vedi Galati 5,22–23.]

La vita fisica ha un inizio e una fine. Ci viene spontaneo rallegrarci davanti alla nascita e rattristarci davanti alla morte. Per adesso c’è il silenzio nella mia anima, ma so che questa non è la fine della storia.